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  • Lunatika alla Palermo-Montecarlo 2016 con Stefano Chiarotti e Giancarlo Pedote: sono loro l’equipaggio da battere nella “x 2”

    - Lunatika, il Sun Fast 3600 di Stefano Chiarotti, campione in carica del circuito italiano off-shore di vela, pronta per l'ultima tappa agonistica del campionato 2016
    - C’è anche Caracci tra i più forti navigatori oceanici italiani in gara, ma questa volta “tradisce” per la regata in equipaggio
    - Negli equipaggi della “x 2” anche Maurizio Vettorato e Clelia Sanna su Extreme Life

    La griglia di partenza della XII Palermo-Montecarlo è molto interessante sul fronte dei navigatori oceanici e solitari italiani che si cimentano in questa sfida di 500 miglia dal prossimo 21 agosto.
    Doveroso iniziare da Lunatika dello skipper romano Stefano Chiarotti: si tratta della sfida finale per tentare di vincere per la seconda volta consecutiva il campionato italiano off-shore di vela nella categoria “x 2. Chiarotti in questa occasione è affiancato da Giancarlo Pedote, fiorentino trapiantato a Lorient, che, tra i tanti successi in carriera, ha alle spalle un’importante vittoria nella Transat Jacques Vabre 2015 con il trimarano Fenetre-Prysmian.
    Stefano e Giancarlo, due grandi sportivi, si sono conosciuti nelle banchine di Riva di Traiano, in occasione della Roma x 1 e Roma x 2 di quest'anno, regata che Lunatika ha poi vinto nella x 2. Grande la sintonia tra i due, che ha portato Giancarlo ad accettare di far parte del sailing team di Lunatika in occasione di questa regata.

    Una curiosità: poco tempo fa è stata stilata un’originale classifica sul numero di miglia marine percorse da 2300 navigatori in classe Mini dal 1993 ad oggi: ebbene, nella top 20 ci sono due velisti italiani, entrambi sulla linea di partenza della XII Palermo-Montecarlo: uno è Giancarlo Pedote (20.810 miglia, 14° in classifica) l’altro è Andrea Carracci (21.900 miglia, 9° posto).
    Sia Caracci che Pedote hanno entrambi tre Mini Transat all’attivo

    Caracci questa volta tradisce la navigazione solitaria e sale sullo Swan 42 Be Wild dell’armatore marchigiano Renzo Grottesi, appena laureatosi campione italiano assoluto d’altura proprio nelle acque di Palermo. Be Wild, che ha a bordo un equipaggio di 11 persone, punta alla vittoria nella classifica in tempo compensato. L’esperienza di Caracci sarà fondamentale nelle scelte tattiche richieste in una regata d’altura così impegnativa come la Palermo-Montecarlo.

    Anche il noto navigatore oceanico e recordman Maurizio Vettorato è sulla linea di partenza. E’ a bordo della sua nuova barca Classe 950 disegnata dal francese Sam Manuard. La classe 950 sta riscuotendo un notevole successo: velocità e maneggevolezza della barca sono i suoi elementi di forza, insieme alla sua comprovata affidabilità.
    Nato a Bolzano, Maurizio dopo una carriera di alpinismo estremo sceglie di navigare gli oceani. Ma la sua passione per la montagna non lo abbandona e così alterna un oceano a una scalata su una delle vette più alte del mondo. L’ultima volta l’ha fatto lo scorso maggio, quando si è regalato l’ascesa sull’Elbrus.
    Alla vela e agli oceani si dedica con altrettanta passione, entusiasmo e spirito di avventura. Ha infatti all'attivo 7 oceani tra cui un Indiano, cavalcato tre volte in solitario e quattro su multiscafi.

    Quest'anno su ExtremeLife ha partecipato a tutte le regate del circuito x 2 in coppia con la cuneese Clelia Sanna, che con la sua pluriennale esperienza ha dato un valido e fondamentale contributo alla riuscita di questo progetto in Mediterraneo. Clelia è figlia d’arte ed alterna il suo lavoro di libera professionista con la passione per la vela e la montagna. Alla Palermo-Montecarlo cercheranno ancora una volta di mettere in campo (ops: in mare) tutta la loro esperienza e la loro passione.

Insieme a noi per la regata

in collaborazione con

Yacht Club Costa Smeralda

da Mondello

Circolo della Vela Sicilia

a Montecarlo

Yacht Club de Monaco