Otto anni di successi
LA LUNGA STORIA DELLA PALERMO-MONTECARLO
Il Circolo della Vela Sicilia, che si appresta a compiere 80 anni di vita nel 2013, ha trovato nella regata Palermo-Montecarlo una vetrina che riesce a trasferire al mondo l’immagine dei valori e della passione per il mare che esso incarna da così tanto tempo. L’idea della traversata del Mediterraneo da Palermo al Principato di Monaco risale al 2005, dall’incontro tra l'Assessorato allo Sport della città di Palermo e il Console del Principato. Un’idea che si è subito dimostrata ricca di elementi vincenti, definiti con poche parole: un gemellaggio tra città amiche, una rotta con radici nella storia, una traversata di 500 miglia lungo un mare tra i più belli del mondo, una regata di grandi contenuti tecnici per i velisti, un evento sportivo e glamour nel cuore dell’estate.
LA REGATA: PERCORSO E CONTENUTI TECNICI
La Palermo-Montecarlo parte dalla scenografia marina impareggiabile del Golfo di Mondello e porta gli equipaggi sulla linea d’arrivo posta all’entrata della Baia di Monaco, sullo sfondo dell’inconfondibile skyline di Montecarlo. Tra partenza e arrivo tutto il meglio della vela di grande altura: le insidie delle bonacce notturne e dei colpi di vento, i passaggi tra la Corsica, la Sardegna e le isole minori, le scelte tattiche in funzione delle previsioni meteo.
IL RECORD DELLA REGATA
Tutti vogliono cercare di battere il record della regata, che appartiene allo yacht più vincente degli ultimi anni, il Maxi di 100 piedi Esimit Europa 2 di Igor Simcic, che detiene il record dal 2010: 48 ore, 52 minuti e 21 secondi, e che nel 2011 ha impiegato poco più di 50 ore sul percorso.
OTTO ANNI DI GRANDI NOMI DELLA VELA
In questi anni di continuo sviluppo, la Palermo-Montecarlo ha visto la presenza delle barche più famose e dei velisti più acclamati. Oltre a Esimit Europa 2, con a bordo alla prima partecipazione Flavio Favini, Alberto Bolzan e Tiziano Nava, e nel 2011 Jochen Schumann e Stefano Rizzi, alle ultime edizioni hanno partecipato scafi spettacolari come Vento di Sardegna, l’Open 50 del navigatore Andrea Mura, e come Money Time (il TP52 Aniene 1a Classe detentore del titolo italiano d’altura), anche Highland Breeze (Swan 112), Wally B dello skipper Mark James, Junoplano di Sandro Buzzi, Rolly Go (ex giro del mondo con Giorgio Falck) di Guido Falck, la navigatrice francese Catherine Chaboud, e Man, 14 metri IMS dello skipper palermitano ex Olimpiadi e Coppa America Gabriele “Ganga” Bruni, o ancora Tyke, Felci 61.
Negli anni precedenti si sono visti alla Palermo-Montecarlo: Idea, il maxi 80 con equipaggio triestino e timonato da Alberto Leghissa, Libertine il Comet 45 plurivittorioso di Marco Paolucci, MC Sea Wonder di Vittorio Urbinati, Sagamore di Nicola Paoleschi, l’ex VO70 del giro del mondo Amer Sports One, che l’attuale presidente del CVS Agostino Randazzo portò alla vittoria nel 2006, Out of Reach il maxi 60 con a bordo i fratelli Gabriele e Furio Benussi, Steinlager, glorioso ketch trionfatore al giro del mondo Whitbread con il mitico neozelandese Peter Blake, sul quale ha corso anche Mauro Pelaschier, testimonial della Palermo-Montecarlo e presente a quasi tutte le edizioni. L’elenco è lunghissimo e comprende altri pezzi da novanta: da Senso One, il super maxi di 140 piedi (45 mt) ex Mari Cha III, detentore di record oceanici, del Royal Yacht Club di Malta portato da Olivier Lazhchameur, a Damiani Ourdream altro maxi di 80’ piedi con Lorenzo Bressani e Lorenzo Bodini.
I TROFEI IN PALIO ALLA PALERMO-MONTECARLO
Oltre al record e alla vittoria overall in tempo compensato, la Palermo-Montecarlo mette in palio due ambiti premi: il “Trofeo Angelo Randazzo” in onore del Presidente del Circolo della Vela Sicilia e ideatore della regata, assegnato al vincitore della classifica compensata IRC, e il “Trofeo Giuseppe Tasca D'Almerita”, istituito in onore del fondatore del Circolo stesso, assegnato allo yacht primo in tempo reale.
L’ALBO D’ORO DELLA PALERMO-MONTECARLO REGATA
Vincitore overall in tempo corretto IRC
2005 Fata Turchina (First 40.7) di Grazia Alla e Toti Cucciardi (S. Canottieri Palermo)
2006 Amer Sports One (VO70) di Agostino Randazzo (CV Sicilia)
2007 Out of the Reach (Maxi 60) di Guido Miani (YC Monaco)
2008 Out of the Reach (Maxi 60) di Guido Miani (YC Monaco)
2009 Libertine-Lauria (Comet 45) di Gabriele Bruni (CC Roggero di Lauria)
2010 Esimit Europa 2 (Maxi 100) di Igos Simcic
2011 Lauria Cochina (First 40) di Piergiorgio Fabbri
Line-honor (vincitore in tempo reale) – Trofeo Giuseppe Tasca di Almerita
2005 Steinlager (Maxi ketch) 73 ore, 54 minuti e 11 secondi
2006 Amer Sports One (VO70) 55 ore, 25 minuti e 15 secondi
2007 Steinlager (Maxi ketch) 62 ore, 3 minuti e 19 secondi
2008 Senso One (Maxi 140) 52 ore, 11 minuti e 48 secondi
2009 Idea (Maxi 70) 76 ore, 1 minuto e 15 secondi
2010 Esimit Europa 2 (Maxi 100) 48 ore, 52 minuti e 21 secondi
2011 Esimit Europa 2 (Maxi 100) 50 ore, 52 minuti e 30 secondi
La regata in diretta!
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