13 agosto 2008
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Tre edizioni emozionanti: la cronistoria della regata dal 2005 al 2007, in attesa del quarto atto che si presenta molto interessante...
2005 : 'Fata Turchina' della Dott.ssa palermitana Grazia Alia sorprende tutti!
Il 18 agosto 2005 dal golfo di Mondello i primi dieci equipaggi danno il via alla prima edizione della regata d'altura Palermo Montecarlo. Dopo una prima boa di disimpegno proprio appena fuori dalla golfo di Mondello le imbarcazioni si lanciano all'inseguimento del prestigioso traguardo. Sono stati necessari tre giorni e tre notti di navigazione prima di poter approdare, all'alba del giorno 24, a Monaco. La prima barca a superare la linea del traguardo è stata Stainlager capitanata dallo skipper Agostino Randazzo, alternatosi al timone con Mauro Pelaschier seguita da Amer Sport One di Andrea Bonini e da Fata Turchina.
La "Palermo-Montecarlo" 2005 ha avuto quindi un epilogo emozionante e sorprendente. Il Beneteau First 40.7 "Fata Turchina", con al timone il medico palermitano Grazia Alia, ha vinto in base alla classifica in tempo compensato la prima edizione all'arrivo di Montecarlo. Al secondo posto per soli 10 minuti è giunto il 47.7 'Querida' di Paolo Di Trapani e i ragazzi del Circolo della Vela Sicilia con a bordo ospite illustre il campione del mondo di immersione subacqua Gianluca Genoni. "Steinlager", lo storico maxi ketch neozelandese di 25 metri a doppio albero con a bordo Mauro Pelaschier e Agostino Randazzo, ha tagliato il traguardo nelle acque antistanti lo Yacht Club de Monaco, primo in tempo reale dopo quasi 74 ore di navigazione, finendo solo terzo nella classifica in compensato. Quarta Amer Sport One, il Vor 60' (ha partecipato ad una edizione della Volvo Ocean Race) dell'armatore milanese Andrea Bonini con il norvegese Peter Noreng al timone.
2006: Agostino Randazzo con la gamba ingessata vince e batte il record con 'Amer Sport One'. Beffato Mauro Pelaschier su Dharma
Altrettanto ricca di emozioni l'edizione 2006. Amer Sport One, il Vor 60 dell'armatore Andrea Bonini e lo skipper Agostino Randazzo, con una sorprendente andatura con punte fino a 25 nodi, acquistata nelle ultime 80 miglia di navigazione grazie ad un forte vento di libeccio, vince in tempo reale la II edizione della Palermo-Montecarlo concludendo la regata in circa 55 ore.
Nella classifica generale IMS, Amer Sport One, che straccia il record precedente di 17 ore, è prima assoluta. Al Volvo 60' dell'armatore Andrea Bonini, con a bordo un forte equipaggio skipperato dal velista palermitano Agostino Randazzo del Circolo della Vela Sicilia va il 'Trofeo Città di Palermo' promosso dall'Assessorato allo Sport del Comune di Palermo.
Seconda in compensato Dharma di Giovanni Pitruzzella, l'X50' che ha avuto come tattico il testimonial della regata Mauro Pelaschier. Terza Junoplano di Sandro Buzzi, quarta Amer Sport Too, il Vor 60' che era partito benissimo, ma ha perso poi terreno rispetto alla "gemella" scegliendo una rotta a est della Corsica. Quinta Sciara di Filippo Massimo Lancellotti, sesta Steinlager di Stefan Detjen (ottima seconda in reale), settima Fata Turchina di Grazia Alia e ottava Curaddau II di Michele Capritti e Paolo Di Trapani con a bordo gli allievi del Circolo della Vela Sicilia. Seguono in classifica The Meter Rule di Niggeler Edwards, Rolly Go di Guido Falck e Isadora di Damiani, ultime della flotta. Orsa Maggiore della Marina Militare con a bordo il Comandante di Fregata Falcomer, si è ritirata a poche miglia dall'arrivo di Montecarlo per una rottura.
2007: Lo Yacht Club de Monaco si porta a casa il titolo con Giudo Miani su Out of Reach. Sfortunato Randazzo che rompe la randa appena partito.
Subito colpo di scena alla 'Palermo-Montecarlo' 2007. La terza edizione della regata deve subito salutare la barca favorita. Ourdream di Agostino Randazzo il suo equipaggio di 22 uomini, è stata costretto infatti al ritiro solo dopo poche ore di navigazione a causa della rottura della sua randa. Il Damiani di 80', che porta il guidone del Circolo della Vela Sicilia, aveva già conseguito un ottimo vantaggio sui diretti avversari, quasi un'ora sulla seconda (la monegasca Out of Reach, quando all'altezza dell'Isola di Ustica l'improvvisa rottura della vela principale all'altezza della balumina ha costretto lo skipper a decidere per un quanto mai doloroso ritiro. Steinlager II, dopo una attraversata e emozionante e ricca di colpi di scena, come nella edizione 2005, vince in tempo reale la regata Palermo-Montecarlo 2007 tagliando per prima l'arrivo nelle acque antistanti lo Yacht Club de Monaco. Il maxiketch neozelandese di Stefan Detjen, iscritto alla competizione con il guidone dello Yacht Club di Lugano, ha concluso la regata dopo 62 ore di navigazione. Resta quindi imbattuto il record di 55 ore di Agostino Randazzo a bordo di Amer Sport One. Al secondo posto, a 2 ore e 22 minuti di distanza, è giunta in piena notte Out Of Reach di Guido Miani, la barca che rappresenta lo Yach Club de Monaco che ha in pozzetto anche Guido Spangaro. Il monoscafo iscritto alla competizione con il guidone biancorosso del Principato dello Yacht Club de Monaco, si è aggiudicato in IMS la terza edizione della regata. Al secondo posto Steinlager II, terza Lauria, lo Sly 47' del Circolo R.di Lauria di Mondello, con in pozzetto Gabriele Bruni e Sandro Montefusco.
Molto suggestiva la premiazione della Palermo-Montecarlo tenutasi presso presso la sede dello Yacht Club de Monaco, in presenza del Presidente del Circolo della Vela Sicilia Angelo Randazzo, il Vice Sindaco del Comune di Palermo Toto Cordaro, l'Assessore allo Sport del Comune di Palermo Alessandro Anello, il Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco Bernard D'Alessandrì, Adalberto Miani (Commissaire General dello Yacht Club de Monaco) e 'M.Borea D'Olmo (Presidente SEPM).
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