27/03/2019: Una Palermo-Montecarlo sempre più internazionale
La XV edizione della Palermo-Montecarlo inizia a far parlare di sé con l'ufficializzazione delle prime barche iscritte, che rappresentano subito un rilevante successo dalla forte connotazione internazionale: ad oggi, infatti, sono già sei le Nazioni e tre i Continenti presenti alla magnifica regata offshore organizzata dal Circolo della Vela Sicilia, Challenger of Record della prossima edizione dell’America’s Cup al fianco del Team Luna Rossa.
Una flotta importante sia in quantità - la partenza della regata è prevista fra più di cinque mesi, il 21 agosto - che in qualità, grazie alla presenza di barche che rappresentano il top della vela d'altura nel mondo, ennesima conferma che la Palermo-Montecarlo è un evento che ha un forte appeal anche e soprattutto fuori dai nostri confini. È il caso del Super Maxi SHK Scallywag di David Witt, un moderno e velocissimo monoscafo di 100' (oltre 30 metri) proveniente da Hong Kong, che punterà a conquistare i line honours della Palermo-Montecarlo e a battere il record fissato nel 2015 da Esimit Europa 2 in 47 ore, 46 minuti e 48 secondi. Oppure del Maxi di 82' Vera di Miguel Galuccio, argentino, che sull'ex My Song di Pigi Loro Piana potrà contare a bordo sulla presenza dell'olimpionico azzurro Michele Regolo, del Reichel&Pugh di 72 piedi Aragon, scafo olandese con skipper il francese Nicolas Lecarpentier vincitore nel 2016 della celebre RORC Transatlantic Race, e del 67' Arara dello statunitense Tim Gollin, un moderno progetto di Marc Lombard che a bordo avrà un equipaggio formato da velisti americani, francesi e italiani.
Ben quattro i multiscafi già iscritti, capeggiati dall'ORMA 60 Ad Maiora di Bruno Cardile, protagonista alla Palermo-Montecarlo dell'anno scorso, e due i monoscafi che affronteranno le circa 500 miglia tra la Sicilia e il Principato di Monaco, intermezzate dal passaggio per un “gate” posto di fronte a Porto Cervo, con un equipaggio formato solo da due persone (double handed): il Comet 41s Prospettica del veterano della Palermo-Montecarlo Giacomo Gonzi e il Jeanneau Sun Fast 3600 Skip Intro di Marco Romano.
Come già anticipato, la partenza della Palermo-Montecarlo 2019, anche quest'anno tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge dell’International Maxi Association, è in programma per le ore 12 del prossimo 21 agosto, dal golfo di Mondello. In palio il Trofeo Challenge perpetuo Angelo Randazzo, assegnato al vincitore in tempo compensato del gruppo più numeroso tra i due previsti e vinto l’anno scorso dall'equipaggio francese di Tonnerre de Glen, e il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, per il primo scafo che taglierà il traguardo di Montecarlo in tempo reale, detenuto dal velocissimo Maxi americano Rambler88.
Al fianco del Circolo della Vela Sicilia nell'organizzazione dell'evento, lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda, con il prezioso supporto della Fondazione Sicilia, che continua a mostrare grande interesse per questa regata dallo spirito internazionale, e dello storico partner Tasca d'Almerita.
Agostino Randazzo (Presidente del Circolo della Vela Sicilia)
“Negli anni scorsi, in questo periodo, non avevamo mai avuto così tante iscrizioni e quindi le premesse per un'edizione davvero speciale della Palermo-Montecarlo ci sono tutte. Quello che impressiona, oltre al numero degli iscritti, è la loro qualità, nonché il fatto che si tratta di barche provenienti da Europa, Asia e Sudamerica, quindi una flotta dal forte respiro internazionale: è certamente la conferma che stiamo facendo un bel lavoro, ma deve essere uno stimolo per continuare a migliorarci, non certo un punto d'arrivo. Il fatto che nel mese di agosto Palermo sarà al centro della vela mondiale, è scuramente un motivo d'orgoglio, anche perché sono sicuro, visto il periodo, che molti partecipanti approfitteranno della regata per visitare la nostra magnifica Sicilia".
Una flotta importante sia in quantità - la partenza della regata è prevista fra più di cinque mesi, il 21 agosto - che in qualità, grazie alla presenza di barche che rappresentano il top della vela d'altura nel mondo, ennesima conferma che la Palermo-Montecarlo è un evento che ha un forte appeal anche e soprattutto fuori dai nostri confini. È il caso del Super Maxi SHK Scallywag di David Witt, un moderno e velocissimo monoscafo di 100' (oltre 30 metri) proveniente da Hong Kong, che punterà a conquistare i line honours della Palermo-Montecarlo e a battere il record fissato nel 2015 da Esimit Europa 2 in 47 ore, 46 minuti e 48 secondi. Oppure del Maxi di 82' Vera di Miguel Galuccio, argentino, che sull'ex My Song di Pigi Loro Piana potrà contare a bordo sulla presenza dell'olimpionico azzurro Michele Regolo, del Reichel&Pugh di 72 piedi Aragon, scafo olandese con skipper il francese Nicolas Lecarpentier vincitore nel 2016 della celebre RORC Transatlantic Race, e del 67' Arara dello statunitense Tim Gollin, un moderno progetto di Marc Lombard che a bordo avrà un equipaggio formato da velisti americani, francesi e italiani.
Ben quattro i multiscafi già iscritti, capeggiati dall'ORMA 60 Ad Maiora di Bruno Cardile, protagonista alla Palermo-Montecarlo dell'anno scorso, e due i monoscafi che affronteranno le circa 500 miglia tra la Sicilia e il Principato di Monaco, intermezzate dal passaggio per un “gate” posto di fronte a Porto Cervo, con un equipaggio formato solo da due persone (double handed): il Comet 41s Prospettica del veterano della Palermo-Montecarlo Giacomo Gonzi e il Jeanneau Sun Fast 3600 Skip Intro di Marco Romano.
Come già anticipato, la partenza della Palermo-Montecarlo 2019, anche quest'anno tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela e del Mediterranean Maxi Offshore Challenge dell’International Maxi Association, è in programma per le ore 12 del prossimo 21 agosto, dal golfo di Mondello. In palio il Trofeo Challenge perpetuo Angelo Randazzo, assegnato al vincitore in tempo compensato del gruppo più numeroso tra i due previsti e vinto l’anno scorso dall'equipaggio francese di Tonnerre de Glen, e il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, per il primo scafo che taglierà il traguardo di Montecarlo in tempo reale, detenuto dal velocissimo Maxi americano Rambler88.
Al fianco del Circolo della Vela Sicilia nell'organizzazione dell'evento, lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda, con il prezioso supporto della Fondazione Sicilia, che continua a mostrare grande interesse per questa regata dallo spirito internazionale, e dello storico partner Tasca d'Almerita.
Agostino Randazzo (Presidente del Circolo della Vela Sicilia)
“Negli anni scorsi, in questo periodo, non avevamo mai avuto così tante iscrizioni e quindi le premesse per un'edizione davvero speciale della Palermo-Montecarlo ci sono tutte. Quello che impressiona, oltre al numero degli iscritti, è la loro qualità, nonché il fatto che si tratta di barche provenienti da Europa, Asia e Sudamerica, quindi una flotta dal forte respiro internazionale: è certamente la conferma che stiamo facendo un bel lavoro, ma deve essere uno stimolo per continuare a migliorarci, non certo un punto d'arrivo. Il fatto che nel mese di agosto Palermo sarà al centro della vela mondiale, è scuramente un motivo d'orgoglio, anche perché sono sicuro, visto il periodo, che molti partecipanti approfitteranno della regata per visitare la nostra magnifica Sicilia".